Pasolini In-Forma Canzone
Edizione 2
L’iniziativa è parte del programma PPP Visionario promosso dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, in occasione del 50° anniversario dell’omicidio di Pier Paolo Pasolini
Ingresso libero
Ingresso libero
Edizione 1
Comunicato Stampa
Non una commemorazione ma una festa per ricordare il grande Maestro!
Una serata dedicata al Poeta e Profeta Pier Paolo Pasolini, nel corso della quale si alterneranno sul palco attori, artisti e musicisti che gli renderanno omaggio, con letture, proiezioni reinterpretazioni delle opere da lui realizzate, per ricordare e celebrare la sua eterna arte, le sue parole e quanto manca al mondo contemporaneo.
“La morte non è nel non poter più comunicare, ma nel non poter più essere compresi”.
La ricerca di comprensione, nel doppio significato: intellettuale e affettivo, sarà lo sfondo evocativo ed artistico degli incontri su Pier Paolo Pasolini , nelle giornate che, 50 anni fa, hanno visto gli ultimi momenti di vita del grande intellettuale, nei due ristoranti romani che per ultimi lo hanno accolto.
PASOLINI IN FORMA CANZONE II Edizione : evento ideato da Marco Marchese Borrelli e promosso e sostenuto da ASI CULTURA in collaborazione con PARODOI ETS.
Il Pommidoro e il Biondo Tevere, ospiteranno, come da locandine, due incontri ravvicinati dedicati a Pasolini, tra cibo e cultura, come piaceva a lui, nell’umana convivialità.
Andrea Tidona , Pietro De Silva , e i Marcondiro si esibiranno in performance artistiche dedicate al poeta e profeta scomparso nel 1975.
In conclusione di serata, ci sarà un Open Mic, spazio inclusivo, durante il quale i partecipanti alla serata potranno leggere loro brani dedicati a Pasolini o testi di Pasolini stesso, per ricordare, condividere, comprendere.
Oltre ad essere un grande poeta e scrittore, Pasolini è stato un affermato cineasta, che dagli esordi al fianco di Federico Fellini, si è espresso con il linguaggio della settima arte realizzando circa 23 film tra lungometraggi, cortometraggi e documentari.
Durante la serata verranno proiettati degli spezzoni estratti dalle pellicole, con cui ha dipinto, denunciato, raccontato e profetizzato, attraverso le immagini e la musica, tutte la sfaccettature dell’essere umano contemporaneo e della società in cui vive.
Con le proiezioni si darà particolare attenzione al suo grande talento di “pittore di fotogrammi”, come non ricordare ad esempio la composizione filmica del celebre dipinto “Deposizione della croce” del Rosso Fiorentino del 1521 oppure la sua interpretazione de “l’allievo di Giotto” ne “il Decameron” del 1971, primo dei film della “triologia della vita”, che nella scena finale nella chiesa di Santa Chiara A Napoli, ad affresco compiuto dice: “perché realizzare un’opera quando è così bello sognarla soltanto”
Pasolini è stato inoltre un raffinato autore di canzoni, dalle prime scritte per Laura Betti, “Valzer della toppa”, “Macrì Teresa detta Pazzia”, musicate da Piero Umiliani e “Cristo al Mandrione”, su musica di Piero Piccioni, continuò la sua produzione per altri cantanti, tra cui “Il soldato di Napoleone” per Sergio Endrigo (1963) che era l’adattamento della poesia omonima compresa nel ciclo “I Colussi” (la famiglia della madre di Pasolini) e per i suoi film: “Uccellacci e uccellini” messa in musica da Ennio Morricone dei titoli di testa dell’omonimo film diretto da Pasolini nel 1966, che fu affidata alla voce di Domenico Modugno così come “Cosa sono le nuvole” (di cui Modugno firmava anche la musica) che compariva all’interno dell’episodio “Che cosa sono le nuvole?”, girato da Pasolini nel 1968 per il film “Capriccio all’italiana”
Nel corso della serata verranno eseguite delle canzoni di Pasolini e brani e dai compositori dei suoi film ed altri a lui dedicati, eseguiti dalla band MARCONDIRO.
Saranno proposte alcune canzoni contenute nel disco “Luna di giorno, le canzoni di Pier Paolo Pasolini” pubblicato nel 1995 dalla IT di Vincenzo Micocci, da un’idea di Luciano Ceri e con la consulenza artistica di Laura Betti.